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INSTAGRAM BOT, LIKES E FOLLOWER (le pulizie di fine anno)

Instagram ha annunciato in questi giorni che comincerà a fare piazza pulita di tutti i profili fake. Che cioè utilizzano bot, follow/unfollow (f/u) e like falsi.

Io sinceramente ci spero in questa “pulizia” di Instagram.

Siamo ad un punto in cui quasi ogni nuovo follower è in realtà “qualcuno” che sta utilizzando Bot per f/u.

Ogni volta è un’angoscia essere seguito da questa gente… Non vi faccio l’ultimo nome che mi ha seguito per non avere problemi con la legge sulla privacy ma era un grosso nome della tv… ma vi pare che lui in persona viene a seguire me?! È vero che anche io sono famoso… però!

Ahahahah scherzo ovviamente 😀

E poi che figuraccia è per un personaggio del genere, seguire persone a caso che fanno cose che non c’entrano nulla con quello di cui parli nel tuo profilo?

Io, al posto loro, non saprei dove mettere la faccia. E sono sicuro che magari non è neanche colpa loro ma di qualche “social media manager” che promette di farti arrivare a 10k follower ogni mese…

Io anche sto cominciando a mettere i primi passi e prendere i primi clienti in gestione anche solo in prova, ho un’altra filosofia.

Crescere per me significa lavorare sodo, postare con coerenza e continuità nel tempo e dare utilità/intrattenimento al pubblico. Questo è un lavoro faticoso, che necessita di costanza e dedizione, analisi e impegno costante. Ma soprattutto… ogni singolo post e interazione deve essere vera!

È inutile che utilizziamo automazioni per mettere mi piace, commentare e seguire gente (che poi con puntualità eccezionale de-seguiamo). Le persone non sono stupide – quantomeno non tutte 😅 – e si accorgono quando un commento, un like o un follow è fasullo, automatico…

Tutto ciò porta solo a snaturare il social media stesso, che da un luogo virtuale d’incontro tra persone VERE diventa un baratto falso di vanità in cambio di vanità dove ognuno vuol vendere il suo bel prodotto senza effettivamente andare a risolvere i problemi della gente.

Aggiungo però, dall’altro lato, che tutta questa deriva automatizzata (che ha le sue comicità eh, per carità…) ha anche portato l’utilizzo dei bot ad essere necessari. E di questo ha anche colpa l’algoritmo di Instagram che privilegia/privilegiava chi compiva più azioni giornaliere…

Quindi, se un cambio ci dev’essere, deve essere radicale e deve andare ben oltre il pulire il social dalle automazioni e deve riguardare quindi il premiare l’interazione reale sulla piattaforma.

Ma questo si potrà fare solo avendo ben presente in che direzione vuole andare Instagram, altrimenti prepariamoci ad una decrescita delle reach organica così come avvenne su Facebook per introdurre le sponsorizzate…

Io non vi nascondo che ultimamente sono alla ricerca di un nuovo social per portarci sopra i miei contenuti. Anche voi?

Se sì, fatemelo sapere nei commenti.

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